Paolo Rabitti a Pozzolo. Venerdì 5 ottobre presentazione del nuovo libro: "Diossina, la verità nascosta"


Venerdì 5 ottobre alle ore 20.45. A Pozzolo, presso la sala civica, presentazione del nuovo libro di Paolo Rabitti: “Diossina la verità nascosta”.

Il futuro del paese - Inquinamento e distruzione - Allarmismo
Produzione di rifiuti ed il loro smaltimento
Il coraggio di pochi per individuare un faro per il futuro
Proposte per cambiare la coscienza delle persone
Discussione con domande all’autore
Presentazione Gianpietro Degiuli, con la collaborazione dell'associazione culturale "La luna nel pozzo".

Paolo Rabitti è uno dei più noti esperti e consulenti in Italia in materia di inquinamento. Ha combattuto contro colossi come Montedison o Enichem; ha partecipato a processi importantissimi al fianco di giudici come Felice Casson. Processi relativi a disastri ambientali come quello del petrolchimico di Marghera ed a quello dei rifiuti in Campania. Alcune frasi, che ritengo particolarmente significative, tratte dal libro: “Che strumenti hanno un ingegnere che la città ha praticamente cacciato ed un medico di medicina generale (la moglie Gloria Costani)”. “Il mio lavoro di ingegnere civile libero professionista era oramai agli sgoccioli: avevo sempre lavorato con le pubbliche amministrazioni, ma da mesi il telefono non suonava più.”. “Domanda: l’Italia, allora, era considerata in Svizzera come un paese del terzo mondo? Risposta di Sambeth: assolutamente si.”                          
“Uno dei metodi delle lobby è quello di finanziare sottobanco presunti ricercatori indipendenti che mettono in discussione i risutati di onesto lavoro dei ricercatori veri.” - “Chi oserebbe contestare tanta sapienza? Due pazzi come me Paolo Rabitti e Bai.”
“Al confine delle fabbrica (di Seveso dopo l’incidente) si vedono degli alberi di alto fusto con la chioma metà ingiallita e metà verde. Ecco, quello del mio giardino (a Mantova) erano esattamente così.”